Retail, mai più come prima!

Dal 2020 il consumatore si è trovato costretto a subire un’evoluzione senza precedenti. La risposta adattativa al cambiamento dell’ambiente socio economico è stata rapida, come non mai. In pochi mesi, le persone si sono dovute abituare a nuove dinamiche, trovando nel web il loro canale preferenziale - se non a volte unico - di acquisto e di relazione con l’esterno. Il consumatore ha così modificato le sue abitudini ed alcune si sono ormai stabilizzate nel suo stesso comportamento.

Secondo una ricerca, svolta dal team Google, nel corso dell’ultimo anno, il digitale ha stravolto il settore Retail, facendo emergere 4 trend, che difficilmente verranno scardinati con il ritorno alla “normalità” perché ormai insiti nelle abitudini e nelle aspettative del consumer. Di seguito, vediamo quali sono.
L'accelerazione del passaggio al digitale ha visto il proliferare di soluzioni innovative mai viste prima. Molti brand hanno adottato approcci creativi e strumenti digitali custom. Non a caso Google ha riscontrato un aumento dei download delle app di diverse tipologie (leggi l’approfondimento) ed anche i QR code sono ritornati alla ribalta, assieme alle prove virtuali dei prodotti.
I consumatori hanno aspettative digitali molto più alte rispetto al passato e questo vale per categorie di prodotti appartenenti a diversi settore. Ad esempio per la consegna di articoli di nicchia in delivery, soprattutto quando si tratta di fare regali a distanza nel periodo di feste e ricorrenze, come i compleanni. Ad esempio, Google ha evidenziato un aumento nelle ricerche di "vivaio consegna a domicilio" in Italia. Inoltre, con l’aumento dello shopping online, è aumentato l’interesse per i codici sconto per comprare prodotti di diverso tipo: dal regali e la consegna di cibo a casa, sino all’acquisto di elettrodomestici.
L'esigenza del consumatore di avere informazioni in tempo reale è aumentata e con essa anche l’utilizzo della funzione di Google “vicino a me” per trovare negozi nelle vicinanze. Questo perché l’utente vuole essere aggiornato sulle cose da poter fare o anche sapere quando c’è meno affluenza per andare a fare la spesa. Per il retailer è essenziale aggiornare questo tipo di informazioni sui propri canali online come le schede di Google My Business, i social media e il sito internet. Ora più di prima!
Per soddisfare le esigenze personali, il consumatore ha dettato un cambiamento nella domanda dei prodotti. Ad esempio, Google segnala che le ricerche sui prodotti di pulizia, giardinaggio ed elettronica sono aumentate vertiginosamente, così come quelle sugli articoli di svago.