Web Industry: la comunicazione interna nei Dealer

Web Industry: la comunicazione interna nei Dealer Sistema funzionale per efficienza e coinvolgimento

Secondo un’indagine Gallup (società di consulenza e ricerca internazionale che ha sviluppato il Gallup Q12, uno strumento di sondaggio scientificamente validato per valutare il coinvolgimento dei dipendenti nelle organizzazioni), il 92% dei lavoratori italiani si sente escluso dalla vita aziendale. Questo dato si riflette anche nel contesto dei dealer, la limitata partecipazione interna riduce il senso di appartenenza e impatta negativamente su performance, retention e qualità del servizio. In un mercato ad alta competitività, il livello di engagement interno è direttamente proporzionale alla capacità operativa della struttura. Una comunicazione interna ben progettata consente alla Direzione di veicolare, in tempo reale e con trasparenza, il messaggio che l’azienda ritiene prioritario in quel momento, favorendo coerenza interpretativa, velocità di risposta e unità d’intento.


COMUNICAZIONE INTERNA: UN’INFRASTRUTTURA STRATEGICA. La comunicazione interna non va intesa come attività secondaria o accessoria. È un’infrastruttura strategica che collega reparti, obiettivi e cultura organizzativa. In concessionaria, dove vendite, post vendita, magazzino e back office devono operare in sinergia, una comunicazione strutturata favorisce coerenza nei flussi, riduce i margini di errore e migliora la qualità delle interazioni.


DIREZIONE CONDIVISA: ALLINEARE PERSONE E PROCESSI. Ogni risorsa aziendale dovrebbe avere visibilità sulla direzione strategica dell’azienda. L’allineamento trasversale, soprattutto in ambienti operativi a contatto con il cliente è un fatto- re chiave di efficienza. La comunicazione interna consente di trasferire obiettivi, priorità e logiche di servizio, rendendo più efficace l’integrazione tra ruoli e funzioni. Nei Dealer con più sedi, una comunicazione strutturata riduce la distanza organizzativa, e operativa, pro- muovendo uniformità nei comportamenti e nelle procedure e contribuisce a generare un senso di appartenenza con- diviso all’interno del gruppo.


VALORIZZARE IL CONTRIBUTO INDIVIDUALE. Comprendere il “perché” delle attività operative consente di dare valore anche alle funzioni meno visibili. Attraverso la comunicazione interna si può esplicitare l’impatto di ogni ruolo sui KPI complessivi, favorendo consapevolezza e responsabilizzazione. Questo approccio contribuisce a una maggiore qualità esecutiva e a una riduzione della marginalità passiva.

CULTURA AZIENDALE: GENERARE IDENTITÀ INTERNAMENTE. La comunicazione è uno strumento di generazione culturale. Nei Dealer, dove la complessità organizzativa è elevata, rendere visibili i valori aziendali, la mission e il modello relazionale consente di sviluppare un’identità interna coerente. In assenza di cultura condivisa, aumentano le difformità operative e la disomogeneità nella customer experience.

TRASPARENZA: PREVENZIONE E AFFIDABILITÀ. In ambienti in costante evoluzione (nuovi modelli, digitalizzazione, riorganizzazioni...), la trasparenza è una leva di fiducia. In assenza di comunicazione, si generano interpretazioni non ufficiali e dinamiche di disallineamento. Comunicare con chiarezza e continuità rafforza l’affidabilità percepita del management e riduce i costi indiretti generati da incomprensioni o disinformazione.

UN’UNICA VOCE: SISTEMA INFORMATIVO UFFICIALE. La comunicazione interna deve rappresentare la fonte informativa ufficiale dell’azienda. In contesti dove circolano mail, chat, bacheche e comunicazioni informali, definire una voce unica e uno strumento centralizzato previene la frammentazione dell’informazione e riduce ambiguità operative. Un canale validato consente al management di esplicitare in modo diretto e autorevole visione, decisioni e orientamenti strategici. Per i collaboratori, ricevere informazioni dalla leadership è un fattore motivazionale e di legittimazione del proprio ruolo.

COMUNICAZIONE BIDIREZIONALE: ATTIVARE ASCOLTO E COINVOLGIMENTO. Una comunicazione interna efficace non si limita alla trasmissione di informazioni, ma integra strumenti di ascolto: survey, momenti di confronto, raccolta feedback. L’ingaggio bottom up permette di intercettare aree di miglioramento, aumentare la partecipazione e migliorare l’efficacia delle azioni organizzative.

STRUMENTI E COERENZA STILISTICA. Dotarsi di un canale univoco di informazione è strategico, ma l’efficacia dipende dallo stile comunicativo adottato: chiarezza, coerenza, precisione e tempestività sono requisiti fondamentali. Una buona comunicazione rispetta il tempo, il ruolo e le priorità operative dei collaboratori, integrandosi nei flussi di lavoro quotidiani.

CONCLUSIONI: EFFICIENZA, CULTURA E RETENTION. La comunicazione interna è una leva organizzativa che genera valore misurabile. Migliora l’efficienza dei processi, rafforza la cultura aziendale e contribuisce alla retention. Per i dealer, strutturare un sistema di comunicazione efficace non rappresenta un costo, ma un investimento funzionale alla stabilità e alla competitività della rete.