Nella progettazione il bello deve incontrare il funzionale.
Altrimenti, nulla ha più senso.
Il bravo designer oltre a creare interfacce esteticamente belle ed accattivanti deve anche entrare nel merito della loro usabilità. Per questo, con l’evoluzione del mondo digitale, è stato coniato il termine UX (User Experience Design) che fa riferimento all’insieme di processi attraverso cui è possibile accrescere la soddisfazione dell’utente, migliorando l’usabilità di un sistema digitale e garantendone la facilità di utilizzo, l’intuitività ed l’interazione.
La UX viene definita da Norman come l’insieme di tutti quegli aspetti emozionali, psicologici e fisici che si verificano nella persona prima, durante e dopo l’interazione con il sistema digitale.
User Experience Design
Tutti i nostri sistemi sono progettati per coinvolgere gli utenti attraverso un User Experience Design ottimale. L’UX Design è un campo molto complesso, che abbraccia sia gli ambiti analitici e tecnici, sia la parte di design puro, che la progettualità vera e propria dell’intero sistema. Si differenzia dall’UI (User Interface) che, invece, è più ancorata allo studio degli aspetti visual e di presentazione del Brand.
Interazione ed analisi
La user experience può essere interpretata come esperienza d’uso, che include le percezioni personali su aspetti quali l’utilità, la semplicità e l’efficienza del sistema. Le analisi sulla UX si possono raggruppare a tre livelli di interazione tra Brand e persone:
- Interazione singola: riflette l’esperienza vissuta dalla persona durante l’utilizzo di una singola interfaccia per eseguire una specifica attività
- Journey: mappa esperienziale della persona mentre “si muove” per raggiungere un determinato obiettivo
- Relazione: l’insieme delle interazioni tra persona e azienda, per tutta la durata del rapportoLa ricerca sull’utente è un passaggio chiave nel processo di progettazione della UX ed assume molte forme.
- Christopher Rohrer spiega gli stili di ricerca degli utenti che comprendono una combinazione di quattro elementi:
- Ricerca comportamentale: osserva ciò che le persone fanno.Ricerca attitudinale: osserva ciò che le persone dicono.
- Ricerca qualitativa: analizza il motivo per cui le persone fanno cose e come migliorare quelle cose.
- Ricerca quantitativa: analizza i dati relativi a elementi misurabili, come il numero di potenziali clienti che si convertono in clienti o la quantità di un prodotto che un’azienda vende.
La giusta rotta per progettare una UX ottimale
Tutte queste ricerche svolgono un ruolo fondamentale per fornire una visione completa dell’esperienza utente e per raccogliere tutti i feedback necessari per comprendere il sentiment del pubblico. In pratica, consentono di capire come si sente la persona, durante il suo percorso di utilizzo di un’interfaccia, se trova blocchi durante la navigazione oppure se si muove agilmente e trova subito ciò che cerca. Solo così il progetto digitale può essere pianificato in modo veramente efficace. Il bravo UX designer crea e fa vivere belle esperienze di navigazione e di usabilità all’utente e per riuscirci utilizza una metodologia di progettazione flessibile, attenta ai contesti digitali.In poche parole gli UX designer devono essere in grado di realizzare prodotti in linea con le esigenze del pubblico di riferimento, comprendendo le motivazioni che stanno dietro alle azioni degli utenti stessi nel fare certi passaggi per procedere poi con una click to action. Questo permette di progettare UX che creano una reale connessione tra utente e Brand.
Il legame perfetto tra bello e funzionale
L’usabilità si può misurare attraverso diversi parametri, tra cui la facilità d’uso che ci dice per esempio quanto tempo impiega l’utente per imparare ad usare un sistema e se riesce, in un secondo momento, a ripercorrere facilmente i passaggi del funzionamento, evitando di trovarsi di fronte a blocchi di navigazione. Negli anni ci siamo allenati ad offrire sistemi che testiamo internamente per avere le giuste funzionalità, collocate nel posto giusto.
Per progettare soluzioni all’avanguardia in UX, bisogna lavorare sinergicamente in gruppo coinvolgendo reparti professionali di consulenza, di progettazione, di informatica e di testing. In pratica fondiamo assieme conoscenze derivanti da più ambiti e discipline: strategia di marketing, comunicazione, design, IT e ricerca e sviluppo.
I nostri progetti vanno ben oltre le capacità progettuali. Si tratta di lavori strategici, personalizzati ed altamente innovativi, che svolgiamo in strettissima collaborazione con i nostri clienti e tra le diverse Unit interne. Solo così, siamo in grado di sviluppare soluzioni di ultima generazione, che rispondano effettivamente alle aspettative degli utilizzatori finali e possano di conseguenza migliorare il business dei nostri clienti.