Come sfruttare al meglio i social per aumentare la Brand Awareness?

I social media sono il canale di comunicazione preferenziale per trovare approfondimenti su specifici argomenti e scoprire cosa ne pensa la community sui prodotti e sui servizi. In pratica, attraverso i canali sociali, ogni persona può accedere gratuitamente a dati utili che consentono di fare la scelta giusta.
Questi strumenti di aggregazione sociale sono presidiati dalle aziende, per anticipare le aspettative dei clienti e capirne le modalità e lo stile di comunicazione.

La possibilità di cogliere le attese e di rispondere ai clienti in tempi decisamente brevi - anche da mobile - regala ai brand il vantaggio di conoscere bene il target, di rimanere in contatto costante con il suo pubblico e di capire quali strategie debbano essere adottate per migliorare la presenza in rete.

In un mondo, quello online, sempre più competitivo e destinato a crescere nel tempo, attirare l'attenzione dei clienti e stimolare il dialogo diventa sempre più complesso, per cui è necessario individuare un partner valido, specializzato nella comunicazione digitale, per sviluppare un progetto personalizzato.

Da dove partiamo?

Da uno studio approfondito del mercato, dell’attività svolta dal cliente e di come viene percepito dal mercato d’interesse. Quindi i dati e la loro elaborazione costante sono il punto di partenza per la successiva progettazione di una strategia di Social Media Marketing, capace di valorizzare il brand a seconda del variare del mercato e del sentiment del pubblico.

Come sviluppare una strategia di successo?

Innanzitutto, bisogna analizzare informazioni qualitative e quantitative, che possono essere estrapolate attraverso un’indagine puntuale, che ci consente di determinare con precisione per ogni brand:
- I punti di forza e di debolezza dei prodotti o servizi

- Le criticità e le minacce I punti su cui differenziarsi e quelli su cui dover ancora migliorare

- Le prossime “mosse” da fare per diventare più appetibili agli occhi del consumer 

In pratica esaminiamo con accuratezza i dati e stilliamo report costanti per capire come i clienti percepiscono l’offering, il brand in generale ed il mercato di riferimento.
In questo modo, riusciamo ad ottenere molte altre informazioni strategiche, tra cui:
- Il sentiment del target rispetto ad uno specifico articolo e servizio.

- Il feeling generato dal brand con i propri clienti in termini di rating e di dialoghi che si innescanoI trend a cui i clienti sono maggiormente interessati.

- La tipologia di contenuti più apprezzati (possono variare di stagione in stagione o dipendere da altri andamenti)

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Nel nostro processo di studio, determiniamo anche le migliori piattaforme sociali da presidiare, rispetto agli obiettivi di comunicazione e di business individuati.
Per riuscire nell’intento è indubbio che ci concentriamo moltissimo sull’analisi dettagliata del pubblico di destinazione, delle sue caratteristiche e delle sue preferenze anche in fatto di social, per capire in quali piattaforme è più presente.

Perchè è importante conoscere il social preferito dall'utente tipo?

9 consumatori su 10 ammettono di acquistare più frequentemente i prodotti dei marchi che seguono sui canali social. 
In generale comunque Facebook rimane la piattaforma più presidiata a livello globale, anche dai Paesi in via di sviluppo.
Dal report annuale di “We are social” è emerso che il 60% dei consumatori preferisce usare Facebook per trovare il proprio brand preferito ed, infatti, l’83% delle aziende ha deciso proprio di comunicare con il pubblico attraverso questo canale. Instagram, che appartiene sempre all’universo Facebook, è al secondo posto della classifica seguito da YouTube. In fase di espansione sono Pinterest e Tik Tok, anche se le aziende sono più presenti sul primo social anziché sul secondo.

Quali sono le aspettative dei brand che scelgono di presidiare i social?

In molti anni di attività sui social ci siamo accorti che una delle priorità per i brand è l’aumento della notorietà. Altri importanti obiettivi che si pone un’azienda sono il coinvolgimento del pubblico e l’aumento dei fan.
Per riuscire a raggiungere tali risultati è essenziale adottare una strategia che preveda la creazione di un piano di content marketing ben strutturato in grado di catturare l’attenzione del pubblico. Ovviamente i contenuti visivi sono quelli più immediati. I formati e le tipologie  variano a seconda del canale da presidiare. 
I video su Tik Tok, ad esempio, devono essere congeniali alle funzionalità presenti in quello specifico canale e seguono regole diverse rispetto ai video presenti su YouTube o sulle storie di Instagram.
Assieme ai video le immagini sono tra i formati più apprezzati dagli utenti sui sui social media e hanno la peculiarità di essere viste nell’immediato e fissate all’istante. Per questo motivo è importante strutturare un piano di contenuti visivi con l’intento che siano impattanti. Solo in questo modo, infatti, l’utente può memorizzare subito il messaggio trasmesso.
Se da un lato il visual è un elemento di forte impatto mediatico, dall’altro lato le parole sono in grado di coinvolgere il pubblico più di qualsiasi altro tipo di contenuto. Il testo deve, quindi, essere redatto con la massima attenzione e deve essere coerente con quanto proposto nella grafica. Inoltre, non va dimenticato che gli utenti sono alla ricerca di informazioni ed il contenuto testuale aiuta moltissimo le persone a ricevere facilmente gli aggiornamenti attraverso i post.
L’altro valore aggiunto dei social e la possibilità che danno ai brand di fornire una consulenza ad personam, attraverso l’uso di messaggi privati e di risposte alle recensioni. Il pubblico si sente così preso in considerazione e valorizzato dal brand. Quindi, così come nell’offline, anche nell’online il sevizio clienti è un punto chiave, che non deve essere mai sottovalutato. I consumatori, infatti, vogliono trovare persone chiare e disponibili ad offrire tutte le informazioni di cui hanno bisogno.